Comunicato Stampa 22 Ottobre 2024
33 produttori d’eccellenza bean to bar provenienti da 21 paesi di origine del cacao, "Sulla bocca di tutti" per i trent'anni di Eurochocolate.
Una grande festa del cioccolato con protagonista la sostenibilità dell’intera filiera.
Continua a crescere la dimensione internazionale di Eurochocolate, insieme all’attenzione che il Festival del Cioccolato riserva ormai da anni ai paesi produttori di cacao nel mondo. La special edition, in programma nel centro storico di Perugia dal 15 al 24 Novembre prossimi, vedrà infatti protagoniste ben 33 realtà provenienti da Centro-Sud America, Africa e Asia, pronte a festeggiare il trentesimo compleanno dell’evento più goloso. “Sulla bocca di tutti” - claim scelto per celebrare l’importante traguardo - saranno quindi anche le imperdibili storie di questi tenaci produttori bean e tree to bar, presenti grazie alla rinnovata collaborazione con Cacao Solution, network attivo nella creazione di filiere cacao-cioccolato dirette e sostenibili.
Tra le novità di quest’anno, la presenza per l’intera durata del Festival di quattro produttrici di cioccolato dell’isola africana di São Tomé appartenenti alla Cooperativa de Exportação de Cacau Biológico (CECAB), una delle più antiche al mondo, da trent’anni custode degli antichi cacao arrivati dal Brasile a fine settecento. Al centro della loro attività, pratiche di coltivazione sostenibile e la tutela del pregiato profilo aromatico del cacao di São Tomé.
Spazio anche al Venezuela con la partecipazione di Douglas Dager, fondatore di Cacao Caracas, una delle poche piantagioni al mondo dove si coltivano i rarissimi cacao bianchi ancestrali - naturalmente dolci e dagli aromi particolarissimi - che per 5000 anni le popolazioni precolombiane hanno diffuso sulle coste dei Caraibi.
Un’interessante novità accompagnerà la presenza della Colombia. Alla consolidata partecipazione di Cacao Disidente e Color Cacao si aggiunge infatti Tibitò, produttore di Bogotá titolare di una magnifica cioccolateria con sede presso i locali - oggi trasformati in Fabbrica del Cioccolato - di quello che nel 1920 è stato il primo concessionario Ford in Colombia.
“Il numero dei paesi che partecipano a Eurochocolate - afferma Andrea Mecozzi, General Manager di Cacao Solution - è cresciuto anche grazie alla presenza di nuovi produttori asiatici che da Thailandia, Filippine e India iniziano ad affacciarsi sul nostro mercato. Ne è un esempio Theo & Philo, produttore di altissima qualità delle Filippine, che ci farà gustare il cacao rarissimo del suo paese, declinato con una passione che ha spinto Theo ad affiancare al suo nome la parola philo, amore, all’insegna di un cioccolato da vivere non solo come prodotto gourmet ma anche come esperienza che tocca il cuore”.
E dalle Filippine riparte anche l’iniziativa Equochocolate by Costruttori di Dolcezze con la quale Eurochocolate rinnova il suo impegno per la sostenibilità sociale ed economica supportando i piccoli produttori di cacao nel mondo. Dopo le cooperazioni con le aziende Yumbos (Ecuador) nel 2022 e Kakaomundo (Gabon) nel 2023, protagonista della prossima edizione sarà l’azienda filippina Auro con una nuova linea di tavolette di cioccolato rigorosamente bean to bar.
Inoltre, il primo sabato di Eurochocolate vedrà protagonista Loretta Fanella, chef pâtissier di Carlo Cracco e dei fratelli Adrià, premiata come "Miglior Pasticciera d'Italia" e lo scorso autunno tra i Migliori Pasticcieri al Mondo. Durante la sua masterclass, preparerà un dessert al piatto chiamato E’(s)Senza, che avrà come ingredienti principali la polpa di cacao di Palo Santo (il succo zuccherino che avvolge i semi) e la rara selezione di cacao "Chuncho" di Quillabamba, sotto Machu Picchu, di Q'uma. Un dessert fresco, colorato, delicato, pensato per essere consumato anche da chi ha intolleranze e allergie, senza rinunciare all’estetica e al gusto.
Il secondo sabato sarà la volta della masterclass dedicata a Casa Cacao di Jordi Roca. Per l’occasione il Maestro Cioccolatiere Lorenzo Turina presenterà originali abbinamenti con le spezie più inconsuete al mondo. Tra queste il rarissimo pepe di Timut che potrà essere degustato con un cioccolato mono origine del Perù. E ancora, la rinnovata presenza dei produttori delle Hawaii, novità assoluta della passata edizione di Eurochocolate, vincitori di numerosi premi Cacao of Excellence.
Spazio, infine, ad approfondimenti sulle nuove opportunità per la filiera cacao-cioccolato. È infatti fissata per Venerdì 22 Novembre la tavola rotonda organizzata in collaborazione con Trusty, azienda italiana leader in tecnologie avanzate per la tracciabilità nelle filiere agroalimentari. “L’EUDR, regolamento europeo concepito per contrastare il degrado forestale legato ai prodotti immessi sul mercato UE - afferma Alessandro Chelli, Co-founder e CEO di Trusty - rappresenta una svolta epocale per la filiera del cacao e del cioccolato. Questa normativa eleva la trasparenza e la sostenibilità etica degli approvvigionamenti a requisiti imprescindibili per operare nel settore. Il convegno in programma durante Eurochocolate si presenta come un'occasione cruciale per dimostrare che il percorso è delineato: le tecnologie sono pronte e le aziende stanno trasformando un obbligo di legge in un'opportunità per migliorare i rapporti di filiera”.
Questi i nomi e la provenienza delle 33 realtà protagoniste di Eurochocolate World: Auro, Theo & Philo (Filippine), Baiani, Luisa Abram (Brasile), Disidente, Color Cacao, Tibitò (Colombia), CHOCOPLUS (Costa d’Avorio), Kunà, Palo Santo (Ecuador), Bel Cacao (El Salvador), Manoa (Hawaii-USA), Soklet (India), Krakakoa (Indonesia), Pure. Chocolate (Jamaica), Menakao, Robert (Madagascar), Treegether (Madagascar, Costa d’Avorio, Perù), Feliu (Messico), Momotombo, Argencove (Nicaragua), Quma, Kuyay (Perù), Heritage, Definite (Repubblica Dominicana), CECAB (São Tomé), Siamaya Chocolate (Tailandia), Chocotogo (Togo), Latitude (Uganda), Nattivo, Cacao de Origen (Venezuela), Marou, Alluvia (Vietnam). Saranno presenti nella centralissima Via Mazzini, sia con stand dedicati all’interno del Chocolate Show che presso il ChocoLab, sede - nei locali dell’ex Borsa Merci - del ricco programma di degustazioni guidate.